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Apocalypse Now |
cabal22
Reg.: 15 Mar 2006 Messaggi: 2812 Da: Livorno (LI)
| Inviato: 28-06-2006 13:04 |
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Mistah Kurtz is dead! Vedere anche il King Kong di Jackson. |
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tabris74
Reg.: 29 Mag 2002 Messaggi: 623 Da: vicenza (VI)
| Inviato: 28-06-2006 14:55 |
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quote:
Che dire, indubbiamente uno dei migliori film di guerra che siano mai stati realizzati.
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Personalmente lo ritengo uno dei migliori film mai realizzati.
La classificazione "film di guerra", sicuramente appropriata in una discussione generica, mi sembra limitante...
Ciao,
Fede
_________________ "L'arte è una menzogna che ci permette di comprendere la verità" (Pablo Picasso) |
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cabal22
Reg.: 15 Mar 2006 Messaggi: 2812 Da: Livorno (LI)
| Inviato: 28-06-2006 17:43 |
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quote: In data 2006-06-28 14:55, tabris74 scrive:
quote:
Che dire, indubbiamente uno dei migliori film di guerra che siano mai stati realizzati.
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Personalmente lo ritengo uno dei migliori film mai realizzati.
La classificazione "film di guerra", sicuramente appropriata in una discussione generica, mi sembra limitante...
Ciao,
Fede
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D'accordissimo. |
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Verme87
Reg.: 01 Set 2006 Messaggi: 2564 Da: catanzaro (CZ)
| Inviato: 27-11-2006 23:47 |
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Adoro questo film...uno dei miei preferiti...grande interpretazione di Martin Sheen e Marlon Brando...ma il personaggio che più adoro è quello schizzoide di un colonnello interpretato da robert Duvall.
I primi 5 minuti del film sono fantastici...Coppola ci mostra con delle immagini stupende la guerra con sotto le fantastici note di "The end"...i migliori 5 minuti de cinema.
CAPOLAVORO !
_________________ JEFF BUCKLEY FORUM
SINEAD O'CONNOR FORUM |
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Verme87
Reg.: 01 Set 2006 Messaggi: 2564 Da: catanzaro (CZ)
| Inviato: 03-12-2006 21:07 |
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Cmq vorrei capire se ho visto la prima versione di Apocalypse now...perchè qualke anno fa lo vidi in Tv...e mi ricordo di una scena con il sottofondo di una canzone dei Led Zeppelin...scena che non c'è nella versione Redux...voi sapete se nell prima versione c'era la canzone dei Led zeppelin ?
_________________ JEFF BUCKLEY FORUM
SINEAD O'CONNOR FORUM |
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Velvetone
Reg.: 20 Nov 2006 Messaggi: 604 Da: milano (MI)
| Inviato: 03-12-2006 21:10 |
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quote: In data 2006-12-03 21:07, Verme87 scrive:
Cmq vorrei capire se ho visto la prima versione di Apocalypse now...perchè qualke anno fa lo vidi in Tv...e mi ricordo di una scena con il sottofondo di una canzone dei Led Zeppelin...scena che non c'è nella versione Redux...voi sapete se nell prima versione c'era la canzone dei Led zeppelin ?
| non risultano canzoni dei led in apocalypse... casomai saranno i doors con the end.... ma è presente in entrambe le versioni x quanto ne so.... in tv due estati fa raiuno ha dato la redux cmq.... |
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Verme87
Reg.: 01 Set 2006 Messaggi: 2564 Da: catanzaro (CZ)
| Inviato: 03-12-2006 21:16 |
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Velvetone
Reg.: 20 Nov 2006 Messaggi: 604 Da: milano (MI)
| Inviato: 03-12-2006 21:25 |
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quote: In data 2006-12-03 21:16, Verme87 scrive:
io la lista delle canzoni del primo Apocalypse now non l'ho trovata...potresti indicarmi dove l'hai vista?
| Verme,
io non ho visto ninguna lista,
la versione redux è la versione ALLUNGATA rispetto al 'cut ' del 79, ergo quello fatto uscire nel 2003 è l'originale del film, con tutte le canzoni logicamente della vecchia versione (e nient'altro perchè mi pare di ricordare che nelle scene aggiunte non ce ne siano ) e non con qualcuna di meno !!!!! Redux accumula e aggiunge,mica toglie...
Ti confondi con i doors,gli zeppelin non ci sono.... |
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Verme87
Reg.: 01 Set 2006 Messaggi: 2564 Da: catanzaro (CZ)
| Inviato: 03-12-2006 21:29 |
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quote: In data 2006-12-03 21:25, Velvetone scrive:
quote: In data 2006-12-03 21:16, Verme87 scrive:
io la lista delle canzoni del primo Apocalypse now non l'ho trovata...potresti indicarmi dove l'hai vista?
| Verme,
io non ho visto ninguna lista,
la versione redux è la versione ALLUNGATA rispetto al 'cut ' del 79, ergo quello fatto uscire nel 2003 è l'originale del film, con tutte le canzoni logicamente della vecchia versione (e nient'altro perchè mi pare di ricordare che nelle scene aggiunte non ce ne siano ) e non con qualcuna di meno !!!!! Redux accumula e aggiunge,mica toglie...
Ti confondi con i doors,gli zeppelin non ci sono....
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Ok...vabbè mi ricordo male, per questo ho fatto una domanda...tutto quì.
confondo con i Doors ? questa è bella
_________________
Ho speso tanti soldi per donne, alcol e macchine veloci...tutti gli altri li ho sperperati.......[George Best]
[ Questo messaggio è stato modificato da: Verme87 il 03-12-2006 alle 21:30 ] |
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Velvetone
Reg.: 20 Nov 2006 Messaggi: 604 Da: milano (MI)
| Inviato: 03-12-2006 21:37 |
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quote: In data 2006-12-03 21:29, Verme87 scrive:
quote: In data 2006-12-03 21:25, Velvetone scrive:
quote: In data 2006-12-03 21:16, Verme87 scrive:
io la lista delle canzoni del primo Apocalypse now non l'ho trovata...potresti indicarmi dove l'hai vista?
| Verme,
io non ho visto ninguna lista,
la versione redux è la versione ALLUNGATA rispetto al 'cut ' del 79, ergo quello fatto uscire nel 2003 è l'originale del film, con tutte le canzoni logicamente della vecchia versione (e nient'altro perchè mi pare di ricordare che nelle scene aggiunte non ce ne siano ) e non con qualcuna di meno !!!!! Redux accumula e aggiunge,mica toglie...
Ti confondi con i doors,gli zeppelin non ci sono....
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Ok...vabbè mi ricordo male, per questo ho fatto una domanda...tutto quì.
confondo con i Doors ? questa è bella
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[ Questo messaggio è stato modificato da: Verme87 il 03-12-2006 alle 21:30 ]
| The End"
by The Doors
Performed by The Doors
"(I Can't Get No) Satisfaction"
Written by Mick Jagger and Keith Richards
Performed by The Rolling Stones
Courtesy of ABKCO Records
"Love Me, And Let Me Love You"
by Robert Duvall
"The Ride of the Valkyries"
from "Die Walkure"
by Richard Wagner
Conducted by Georg Solti, The Vienna Philharmonic Orchestra courtesy of
Decca Record Company Ltd/London Records Inc.
"Let The Good Times Roll"
by Leonard Lee
"Suzie Q"
by Dale Hawkins, S. J. Lewis, E. Broadwater
Performed by Flash Cadillac, courtesy of
Private Stock Records
Excerpts from "Mnong Gar Music from Vietnam"
Courtesy of OCORA Radio France
"Collection Musee de l'homme"
Zoetrope Music Company
"Surfin' Safari"
Brian Wilson and Mike Love
Guild Music (BMI) c/o Original Sound Entertainment
allora mio caro dandy da strapazzo ?vedi scritto led zeppelin ? |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-12-2006 22:23 |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 16-01-2007 10:34 |
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La versione del 1979 tende a esaltare l’aspetto lisergico delirante, questo senso di estrema inquietudine che sembra non potere essere placato (“I can’t get no satisfaction” urlano i Rolling Stones) né dalla musica rock, né dalla violenza isterica, né dal sesso onanistico dei poster delle conigliette di Playboy. Nel 2001 la versione Redux porta la durata del film a tre ore e 23 minuti (vengono aggiunti 53 minuti) e le aggiunte apportate sembrano riportare il film più dalle parti di John Milius che da quelle di Coppola. L’inserto ironico del furto della tavola da surf del Capitano Kilgore (Robert Duvall alla migliore interpretazione della sua carriera) e l’episodio tragicomico del sesso mercenario con le conigliette di Playboy tendono a mitigare la tensione e lasciano allo spettatore un certo grado di bonaria comprensione. Gli altri due inserti sono densi dal punto di vista politico: i venticinque minuti della “piantagione francese” sono una dimostrazione abbastanza esplicita dei corsi e ricorsi storici: il colonialismo belga in Congo alla fine del XIX secolo di Conrad, il colonialismo francese in Indocina e l’imperialismo Americano ai tempi della guerra del Vietnam (ma potremmo anche dire in Afghanistan, In Iraq e così via) sono tutte facce della stessa medaglia: un progetto egemonico e nazionalista (con l’espansione dei confini della nuova frontiera) basato non sull’integrazione pacifica ma sulla discriminazione sociale e razziale. Questo inserto è però appesantito dalla storia d’amore tra Willard e Aurore Clement, tra fumi d’oppio e audaci trasparenze che anche se sembrano preparare lo spettatore all’incontro Willard-Kurtz sono una inversione di tendenza rispetto alla caduta libera di Willard nelle tenebre del subconscio e rappresentano un’oasi (emergente dalla nebbia) che sposta il termometro del film verso temperature più miti. L’ultimo inserto, forse il più interessante, riguarda la lettura di un numero di Time da parte del colonnello Kurtz al prigioniero Willard, e la sottolineatura della ipocrisia dei mass media al servizio dei poteri forti della politica. Il problema è che la scena si svolge “En plein air” e facendo emergere dall’oscurità la imponente figura di Marlon Brando, ne dimezza il potenziale mitologico che fino a quel momento la fotografia caravvaggesca (o se volete alla Ridley Scott) di Storaro era riuscita a ricreare. Nonostante queste modifiche l’impatto del film resta comunque imponente e il fascino immutato, indipendente dai momenti storici e dai tagli in fase di montaggio.
Se volessimo riassumere l’impatto del film nel panorama cinematografico mondiale, potremmo affermare di essere molto vicini alla visione di Cinema assoluto, ad una compenetrazione Cinema-Esistenza che solo pochi autori riescono a raggiungere (il richiamo a Jean Vigo non è così peregrino) e il film non può avere un finale (Coppola ne presentò due diversi a Cannes) ma solo un nuovo inizio.
In questa Moderna Commedia Dantesca, in questo traghetto di anime dannate che dall’Antinferno passano all’Inferno, il film sembra volere confermare, al di là di ogni prospettiva di un futuro, la famosa espressione definitiva Hegeliana: “Dopo di me il Diluvio”.
APPROFONDIMENTO QUI
[ Questo messaggio è stato modificato da: Schizobis il 16-01-2007 alle 10:35 ] |
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Velvetone
Reg.: 20 Nov 2006 Messaggi: 604 Da: milano (MI)
| Inviato: 16-01-2007 12:45 |
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Se posso obiettare,da spettatore della sola Redux,credo che la prima parte del tuo discorso non sia oggettivamente congrua. Dal tuo punto di vista di spettatore di entrambe le versioni,questa differenza di tratteggio può essere significativa,ma questa puntualizzazione perde di senso per uno che abbia visto solo la versione finale .Infatti,almeno secondo me,gli inserti non sono nè inutili nè tantomeno sono usati allo scopo di mitigare l'atmosfera espressionista del film (il racconto/autoanalisi di Willard dal basso dell'Inferno )perchè tutti gli episodi,ciascuno a loro modo,ci fanno respirare la stessa aria,sebbene da angolazioni alternative rispetto all'"inquadratura " principale.
In questo senso,il mondo sospeso e irreale della piantagione francese ci dà la dimensione di una follia più sudbola e malsana di quella conclamata del Colonnello e l'incontro amoroso è solo un rimpianto in più... la scenetta delle conigliette poi,caratterizzata com'è da indizi macabri e orripilanti,porta inevitabilmente a un senso complessivo di repulsione,di distacco amaro,ma non ironico,dove i corpi femminili sono ridotti a manichini privi di interesse... infine le due brevi sequenze con Kurtz a mio parere non smitizzano il personaggio per il solo fatto di mostrarne il corpo;anzi quest'ultimo particolare mi risulta francamente irrilevante nell'economia globale di un rapporto perverso che non trae la sua pregnanza da componenti di prossemica,ma piuttosto da sottili interazioni psicologiche,di cui la fotografia crepuscolare è solo un elemento di supporto,seppur splendidamente orchestrato.
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Refolo
Reg.: 10 Gen 2007 Messaggi: 13 Da: Milano (MI)
| Inviato: 16-01-2007 14:54 |
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quote: In data 2007-01-16 12:45, Velvetone scrive:
In questo senso,il mondo sospeso e irreale della piantagione francese ci dà la dimensione di una follia più sudbola e malsana di quella conclamata del Colonnello e l'incontro amoroso è solo un rimpianto in più... la scenetta delle conigliette poi,caratterizzata com'è da indizi macabri e orripilanti,porta inevitabilmente a un senso complessivo di repulsione,di distacco amaro,ma non ironico,dove i corpi femminili sono ridotti a manichini privi di interesse...
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Sì, è vero, la scena della piantagione francese (per me in assoluto la migliore delle aggiunte) è davvero pervasa dall'atmosfera che descrivi. E' vero inoltre che la follia di questi messieurs ottocenteschi che emergono inaspettatamente dalle nebbie di una foresta equatoriale, per quanto fortemente estraniante è più subdola e meno apparentemente dirompente che non in altre scene del film.
Ho qualche dubbio però che i francesi, non fosse altro la loro assurda cocciutaggine nell'imporsi abitudini e un modo di pensare assolutamente fuori tempo e luogo, abbiano in sè qualcosa di grande, e quindi alla fin fine di positivo, o più positivo rispetto agli altri personaggi.
E in effetti la scena d'amore mi pare davvero il classico respiro di sollievo prima della discesa agli inferi proprio in forza della cornice in cui si pone, che rimane sì "malata" ma che se non altro si fa più soffusa, elegiaca e struggente..
Sono daccordissimo poi sulla scena delle conigliette.. |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 19-01-2007 15:46 |
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quote: In data 2007-01-16 12:45, Velvetone scrive:
Se posso obiettare,da spettatore della sola Redux,credo che la prima parte del tuo discorso non sia oggettivamente congrua. Dal tuo punto di vista di spettatore di entrambe le versioni,questa differenza di tratteggio può essere significativa,ma questa puntualizzazione perde di senso per uno che abbia visto solo la versione finale .Infatti,almeno secondo me,gli inserti non sono nè inutili nè tantomeno sono usati allo scopo di mitigare l'atmosfera espressionista del film (il racconto/autoanalisi di Willard dal basso dell'Inferno )perchè tutti gli episodi,ciascuno a loro modo,ci fanno respirare la stessa aria,sebbene da angolazioni alternative rispetto all'"inquadratura " principale.
In questo senso,il mondo sospeso e irreale della piantagione francese ci dà la dimensione di una follia più sudbola e malsana di quella conclamata del Colonnello e l'incontro amoroso è solo un rimpianto in più... la scenetta delle conigliette poi,caratterizzata com'è da indizi macabri e orripilanti,porta inevitabilmente a un senso complessivo di repulsione,di distacco amaro,ma non ironico,dove i corpi femminili sono ridotti a manichini privi di interesse... infine le due brevi sequenze con Kurtz a mio parere non smitizzano il personaggio per il solo fatto di mostrarne il corpo;anzi quest'ultimo particolare mi risulta francamente irrilevante nell'economia globale di un rapporto perverso che non trae la sua pregnanza da componenti di prossemica,ma piuttosto da sottili interazioni psicologiche,di cui la fotografia crepuscolare è solo un elemento di supporto,seppur splendidamente orchestrato.
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Ripeto quanto sopra affermato.
Ho visto le due versioni.
A mio giudizio, e sottolineo che il giudizio è personale, la versione Redux è appesantita da questi 4 innesti.
Posso darti ragione sulla scena della piantagione francese ma fino al momento della cena a tavola. Dopo, l'incontro d'amore stona con l'atmosfera malsana del film, e questo sereno porto d'approdo, dopo tante tempeste, risulta posticcio.
Kurtz in pieno sole che legge il Time contrasta con l'immagine malata, terminale e decadente di tutte le altre scene con lui presente. |
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